Vol. I collana: "PSICOLOGIA E TEOLOGIA SPIRITUALE"
L’autore si muove nell’area delle scienze teologico-morali viste in se stesse e nelle loro implicazioni, si preoccupa di rispettare l’ordine logico di una linea organica, di aderire all’esperienza vissuta colta nella sua corrente normalità e nei suoi risvolti psicopatologici, com’è nel caso della persona soggetta a scrupoli. L’apertura all’ambito psicologico non si pone come una congiunzione secondaria, ma è naturale oltre che trasversale, perché dove sono presenti le scienze teologiche, non si può trascurare il rapporto con le scienze umane. (Dalla Presentazione)