MANE NOBISCUM DOMINE MAG.N.19

Si tratta di una Lettera apostolica, la quarantesima del suo pontificato, dedicata all’Anno eucaristico solennemente aperto il 17 ottobre 2004 dallo stesso Papa.
Giovanni Paolo II esorta i cristiani a riflettere sul significato profondo del mistero eucaristico, per celebrarlo “con rispetto” e comportarsi in maniera coerente con quei principi di “fratellanza, solidarietà e pace” intrinseci nell’Eucaristia.
Se ampi sono i riferimenti in continuità con la sua ultima enciclica Ecclesia de Eucharistia, del 17 aprile 2003, in questo documento il Papa insiste sulla continuità tra il momento eucaristico e la vita concreta, suggerendo di fare “di quest’Anno dell’Eucaristia un periodo in cui le comunità diocesane e parrocchiali si impegnano per andare incontro, con fraterna operosità, a qualcuna delle tante povertà del nostro mondo”. “Non chiedo ? scrive ancora il Papa ? che si facciano cose straordinarie, ma che tutte le iniziative siano improntate a profonda interiorità”.