Tutta bella sei, o Maria!- Autore: Giuseppe Giuliano

Nove giorni con la Vergine Madre 

L’anima mia magnifica il Signore!

Maria accoglie lo “sguardo” divino che la raggiunge: lo stupore per le “grandi cose” operate in lei dalla ineffabile sapienza di Dio rappresenta il punto di partenza del cammino che, nella trama ordinaria e insieme straordinaria della sua vita, la porterà, passando per l’ora della Croce, alla gioia della risurrezione del Figlio e alla partecipazione della gloria del Padre. Ella esprime così il programma della sua vita: fare spazio a Dio, non al proprio “io”; mettere Dio al centro, non se stessa. Come Maria, così la Chiesa. A lei, vergine e madre, la Chiesa guarda per camminare in verità nella sequela del suo Signore e conoscere così la fecondità dello Spirito. A lei si rivolgono i credenti di tutti i tempi per crescere nel dono della fede che salva, della speranza che dinamizza, dell’amore che riempie di senso e di sostanza l’esistenza umana.